Il 2024 sarà l’anno in cui verranno aggiornate le graduatorie ATA di terza fascia. Tuttavia, con l’introduzione del nuovo CCNL 2019-2021, firmato il 14 luglio all’Aran, emergono alcune novità. In particolare, per coloro che intendono inserirsi nelle graduatorie, sarà richiesto come titolo di accesso anche il certificato internazionale di alfabetizzazione digitale per alcuni profili. È importante notare che questa richiesta non si applica a coloro che sono già presenti nelle graduatorie
Dunque, dal 2024, per accedere a determinati profili professionali nelle graduatorie ATA di terza fascia, non sarà sufficiente possedere solo il diploma, la qualifica professionale o la laurea. Sarà inoltre necessario possedere un certificato di alfabetizzazione digitale. Questo requisito sarà valido per alcuni profili specifici e rappresenta un’ulteriore condizione di accesso alle graduatorie, in particolare per:
- Assistente amministrativo;
- Assistente tecnico;
- Cuoco;
- Guardarobiere;
- Infermiere;
- Operatore dei servizi agrari;
- Operatore scolastico (nuovo profilo).
Il certificato internazionale di alfabetizzazione digitale è una certificazione informatica riconosciuta a livello internazionale, che attesta le competenze di alfabetizzazione digitale di una persona. Queste competenze includono l’uso del computer, di internet, della posta elettronica, dei programmi di videoscrittura e di strumenti simili. Detenere questo certificato può essere vantaggioso per aumentare il punteggio in concorsi pubblici, inclusi i concorsi scolastici, e nelle graduatorie ATA.
PRECISAZIONI
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Questa certificazione sarà obbligatoria per tutti i profili, ad eccezione dei collaboratori scolastici, per i quali il diploma rimarrà sufficiente per l’inserimento;
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I dipendenti attualmente inseriti nelle graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia, che non possiedono il titolo di studio richiesto per l’accesso secondo il nuovo ordinamento, e che non hanno mai svolto nemmeno un giorno di supplenza, saranno esclusi e decadono dalle graduatorie. In altre parole, se non soddisfano i nuovi requisiti di titolo di studio o non hanno esperienza di supplenza, perderanno il loro posto nelle graduatorie. Potrà evidentemente inserirsi ex novo, ma dovrà conseguire la suddetta certificazione;
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I dipendenti attualmente inseriti nelle graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia avranno un anno di tempo dalla data di entrata in vigore di questa regola per ottenere la certificazione. Se non la acquisiranno entro tale termine, perderanno il loro posto nelle graduatorie.
In sostanza il personale già inserito in graduatoria di III fascia, avrà un anno di tempo per conseguire la nuova certificazione. Al contrario, chi è inserito nelle graduatorie ma non ha mai prestato servizio decadrà dalle graduatorie.
Il Ministero chiarirà quali certificazioni saranno considerate valide a tal fine come “certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale“.
